Bambini ed Emozioni | 0 a 3 anni.

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Disponibile
Prezzo
7,95

$ Prezzo in dollari: $38,50*USD

*Prezzo indicativo che può variare in base alle fluttuazioni valutarie.

* Tasse non incluse*

Lo scopo di questo corso è prendere coscienza dei bisogni emotivi del bambino piccolo, comprendendo come il bambino percepisce ed esprime la propria affettività.

Vedremo quali sono i bisogni emotivi e di legame del bambino, quali tratti manifesta per comprendere meglio come rispondere a tali bisogni, e alcune proposte per una sana affettività.

Verranno inoltre affrontati testi che sostengono l’importanza della gestione delle emozioni e come il dialogo, l’affetto e un quadro normativo adeguato al bambino lo aiuteranno, poco a poco, ad acquisire il controllo emotivo.

Cosa include questo corso?

In questo corso ci chiederemo chi è il bambino di questa età e di cosa ha bisogno per svilupparsi pienamente dal punto di vista Montessori.

Obiettivi del corso Il Bambini e le Emozioni | 0 a 3 anni.

Conoscere i bisogni del bambino in relazione al suo sviluppo emotivo.
Approfondire la prospettiva Montessori.
Conoscere concetti che ci aiutano a interpretare ciò di cui il bambino ha bisogno per un sano sviluppo emotivo.
Comprendere cosa sono le emozioni e come si sviluppano. Conoscere le emozioni più frequenti in base al loro stadio evolutivo.
Riflettere sui criteri per stabilire norme e limiti nei bambini piccoli.
Approfondire i concetti di resilienza e socializzazione applicati alla prima infanzia.

Informazioni sul corso Il Bambini e le Emozioni | 0 a 3 anni.

  • La prospettiva Montessori ci invita a guardare a tutto lo sviluppo umano, in tutti i suoi ambiti e alla persona nella sua interezza. Questo corso è finalizzato a prendere coscienza dei bisogni emotivi del bambino piccolo, comprendendo come il bambino percepisce e manifesta la propria affettività nei primi 3 anni di vita.

    Chi è il bambino da 0 a 3 anni? Montessori ci dice che la “mente assorbente”, assorbe cioè dall’ambiente tutti gli stimoli che le vengono offerti, e quindi sarà della massima importanza offrire un ambiente preparato a rispondere ai suoi bisogni non solo dal punto di vista in considerazione dei suoi bisogni primari di cibo, igiene e sonno, ma anche di bisogni affettivi ed emotivi.

    In questo corso vedremo quali sono i bisogni emotivi e di legame del bambino in questa fase, quali tratti manifesta per comprendere meglio come rispondere a tali bisogni, e alcune proposte per una sana affettività.

    Verranno affrontati anche testi che sostengono l’importanza della gestione delle emozioni e come il dialogo, l’affetto e un quadro normativo adeguato al bambino lo aiuteranno, poco a poco, ad acquisire il controllo emotivo.

Rivolto a genitori, pedagoghi, direttori, specialisti, insegnanti, caregiver o animatori della prima infanzia che vogliono approfondire la prospettiva Montessori in relazione al bambino e allo sviluppo della sua affettività.

La bibliografia proposta, l’ampiezza degli argomenti trattati e gli esercizi proposti per l’osservazione che questo corso offre, lo rendono accessibile a educatori, genitori e frequentanti.

  • Le emozioni della fase 0-3

Attraverso i testi di Amanda Céspedes vedremo come il bambino piccolo esprime le sue emozioni primarie e l’importanza che ha l’attaccamento nelle prime settimane di vita per generare un legame affettivo significativo.

Vedremo anche le fasi di sviluppo o periodi sensibili, che María Montessori individua come “finestre di opportunità” opportune per un determinato apprendimento o sviluppo.

  • Regole e limiti

Come stabilire norme nei bambini piccoli? cos’è questo?

In questo corso vedremo come accompagnare il bambino ad acquisire norme e limiti in un processo di acquisizione graduale e con alte dosi di affetto in un quadro sicuro di contenimento.

Comprendere le regole e i limiti come strutture che consentono al bambino di comprendere il mondo ci consente di integrarli nella libertà di movimento e di scelta.

  • Socializzazione e resilienza

Questo corso propone alcune semplici attività quotidiane che permettono al bambino di sperimentare non solo la collaborazione ma anche l’autostima, anche in tenera età.

Le attività di vita pratica, così identificate nella prospettiva Montessori, sono occasioni di socializzazione, autonomia e autostima, perché mostrano al bambino che è capace di aiutare gli altri.

  • Attaccamento e separazione

Cos’è la nascita per il bambino? Il legame di affetto, sicurezza e contenimento non deve cambiare dalla gravidanza alla vita fuori dal grembo materno, per questo motivo vedremo il concetto di “esterogestazione”, che permette di mantenere le condizioni uterine che generano continuità nel bambino.

  • Il contatto nutritivo

Il contatto nutritivo è un concetto in cui la manifestazione di affetto e il massaggio si integrano in un gesto di affetto che nutre senza dubbio entrambi: il bambino e l’adulto.

L’affetto è cibo per l’anima, alimento necessario per ogni sano sviluppo, cassa di risonanza: il perdono, la compassione, il distacco, la resa incondizionata, sono le altezze della coscienza che ci connettono con l’anima e costituiscono la fine di un percorso dell’evoluzione dall’emotivo allo spirituale.

Lavoreremo su come far “risuonare” quella scatola in modo che suoni armoniosamente.

Ricorda che dopo aver letto o visionato il contenuto delle lezioni, devi premere il pulsante “Completato”, per poter passare all’argomento successivo.